Leggiamo e parliamone: conversazioni di psicologia a partire dalla lettura di un libro
"Leggiamo e parliamone: conversazioni di psicologia a partire dalla lettura di un libro" è stato pubblicato da Editrice Innocenti nel 2009 e contiene i testi integrali delle conferenze che i soci fondatori di Metis hanno tenuto nell'arco di quattro anni su argomenti di psicologia orientati in senso analitico e rivolti ad un pubblico che si è sperato essere più eterogeneo possibile: colleghi, cultori della materia, semplici interessati. E crediamo che così sia stato. Il fine di "Leggiamo e parliamone", cuore delle attività di Metis sin dalla sua fondazione nel 2004, è sempre stato quello di contribuire a immettere stimoli culturali nella nostra città, cercando in particolare di sviluppare conoscenze psicologiche e psicoanalitiche per indurre nell'ascoltatore curiosità e riflessioni in merito, utili si spera per la conoscenza di sè e del mondo relazionale. Sono stati scelti quindi grandi temi psicologici riferibili e riferiti a saggi a impronta psicoanalitica. Ogni relatore, forse un pò consapevolmente, forse un pò inconsciamente, si è trovato quindi a proporre per la conferenza e il susseguente dibattito ( che ha sempre contribuito a rendere viva e utile la conferenza) argomenti legati fra loro e attinenti a propri interessi personali e professionali. Come a dire che si sono formati curiosi raggruppamenti concettuali che possono essere assimilabili ai temi della psicologia e dell'identità maschile, dell'esperienza amorosa e della psicologia femminile, del peso che le emozioni e le esperienze primarie hanno nella gestione della vita psichica e nel presentarsi come fattori basilari dell'instaurarsi della patologia ma anche del suo stesso risolversi. Il volume copre gli anni 2005-2008 ma anche nel 2009 e nel 2010 ( e si spera anche negli anni prossimi) i soci di Metis hanno discusso in ulteriori conferenze, che hanno sempre riscosso ampia partecipazione di pubblico, altri temi psichici quali l'ambiguità, la passione, l'invidia, la vergogna, la relazione tra fratelli.